I pensionati INPS possono richiedere i prestiti personali Compass a tassi che in alcuni casi sono davvero molto agevolati. Oggi scopriremo le due forme di prestito Compass applicate al caso dei pensionati, ovvero coloro che ogni mese percepiscono regolare pensione dall’INPS. In un caso del genere è molto semplice vedersi concordare un prestito, perché la garanzia pensionistica (essendo erogata da un ente statale, ovvero l’INPS) è sicuramente una delle più forti sul mercato per ottenere finanziamenti.
Prestiti personali Compass per Pensionati 2024: quali sono e come richiederli
Cominciamo la panoramica dei finanziamenti Compass destinati ai pensionati con la gamma dei prestiti personali, prodotti che in primis hanno reso Compass una delle finanziarie più prese in considerazione in Italia. La gamma dei prestiti personali flessibili, le cui informazioni aggiornate sono disponibili sul sito web ufficiale della Compass (dati che vi riportiamo anche in questo articolo, cercando di essere più chiari possibile) comprende tre tipologie di prestito personale per pensionati con importi fino a 30000 euro.
I prestiti personali Compass per pensionati INPS sono:
- Prestito Ottimo;
- Prestito Total Flex;
- Prestito Jump.
Prestito Ottimo di Compass è il primo prestito personale di cui vi parliamo, accessibile ai pensionati che al termine del rimborso abbiano un massimo di 75 anni e per un importo massimo di 30000 euro.
Ottimo è il prestito personale Compass per eccellenza, definito come uno “standard” dalla finanziaria.
Andiamo avanti con il Prestito Total Flex di Compass accessibile ai pensionati INPS. Questa soluzione va incontro a chi vuole più libertà rispetto ad un semplice prestito personale e vuole prendersi la flessibilità del salto rata. Con questa tipologia di prestito il pensionato avrà diversi benefit: estinzione anticipata gratis, possibilità di salto rata fino a 5 volte (e slittamento della stessa alla fine del periodo di finanziamento), possibilità di diminuire l’importo e prolungare la durata di rimborso del prestito e consulenza professionale personalizzata.
Insomma, un prestito totalmente flessibile (come comprensibile dal nome “Total Flex”) che va incontro a quei pensionati che in determinati periodi possono trovarsi a sostenere diverse spese e, perciò, potrebbero preferire l’alleggerimento o lo slittamento di una o più rate.
Infine, l’ultimo prestito personale Compass richiedibile dai pensionati INPS è il Prestito Jump. Anche in questo caso il pensionato avrà l’opportunità di saltare la rata del prestito, al massimo una volta l’anno e fino a 5 volte nell’arco del periodo di rimborso, senza dover pagare sanzioni o costi aggiuntivi.
Requisiti Prestito Compass per pensionati: quali documenti sono necessari?
Abbiamo parlato di prestiti personali Compass accessibili ai pensionati INPS, ma potrebbe non essere chiaro quali sono i requisiti necessari per vedersi approvare una richiesta, così come i tempi di erogazione medi e le modalità.
Cominciamo dai requisiti indispensabili. Per richiedere uno qualsiasi dei tre prestiti personali Compass, accessibili ai pensionati, sono necessari tre soli documenti:
- Un documento d’identità (passaporto e carta d’identità sono i più comuni esempi);
- Codice fiscale o tessera sanitaria;
- L’ultimo cedolino della pensione percepita dall’INPS.
Come vedete, a parte documenti standard come codice fiscale e documento d’identità, con il cedolino della pensione abbiamo completato l’elenco di ciò che dovremo presentare in filiale al momento della richiesta di prestito.
Tempi di erogazione e modalità per un prestito Compass per pensionati
Passiamo ora all’erogazione del prestito Compass per pensionati, ai tempi e alle modalità relative. Dire con esattezza quanto tempo ci vuole per vedersi erogare un prestito Compass è pressoché impossibile, perché ciò dipenderà innanzitutto dalla completezza e correttezza nella documentazione presentata (requisiti ovviamente necessari per avere un’approvazione della richiesta), oltre che dal giorno in cui viene presentata la richiesta, dal momento che i giorni festivi non vanno considerati nel computo della durata. In totale, comunque, si riceve una risposta in 24 o al massimo 48 ore lavorative. In caso di approvazione, poi, bisognerà attendere i tempi standard dell’accredito tramite bonifico bancario, che generalmente corrispondono a circa un paio di giorni lavorativi.
Il versamento dell’importo ricevuto in prestito da Compass verrà effettuato tramite bonifico su un conto corrente intestato al pensionato richiedente il finanziamento, mentre il pagamento delle rate avverrà con addebito diretto su conto corrente in via automatica (SDD) o tramite bollettini, in base all’accordo preso con la finanziaria in fase di stipula del contratto di prestito.
Preventivo Prestiti Pensionati Compass 2024: come richiederlo per avere i tassi e la simulazione
Chiudiamo la nostra panoramica sui prestiti personali Compass destinati ai pensionati, rispondendo fondamentalmente alla domanda: “Ok, so come richiedere un prestito, ma conviene o non conviene?“. Questo dovrete giudicarlo voi in base al preventivo che riceverete, pronto per essere confrontato con i preventivi che potrete richiedere presso altre finanziarie e banche. Vi premettiamo, tuttavia, che Compass è una delle finanziarie più gettonate anche e soprattutto per la convenienza nei tassi d’interesse sui prestiti.
Per richiedere un preventivo a Compass, il pensionato interessato al prestito personale potrà recarsi direttamente nella filiale più comoda tra le diverse centinaia presenti sul territorio nazionale (informandosi riguardo i giorni e gli orari di apertura) oppure fissare un appuntamento telefonico tramite il sito internet di Compass, inserendo negli appositi spazi le proprie generalità.
Una volta aver illustrato al team di assistenza Compass la propria situazione, si riceverà finalmente un preventivo dettagliato di prestito per pensionati, completo di tassi (TAN e TAEG) e del calcolo della rata, in base all’importo del prestito e al numero delle rate stabilito in fase di richiesta del preventivo. A questo punto, il TAEG è l’indice principale che, a parità di importo e durata del prestito, potrà essere preso in considerazione per eventuali confronti.